Il Fondo impresa femminile è stato istituito dall’articolo 1, comma 97, L. 178/2020 (Legge di Bilancio 2021) e potenziato dal D.M. 24.11.2021, che consente la realizzazione dell’investimento 1.2 “Creazione di imprese femminili”, previsto nella Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per l’occupazione” del Pnrr.
Decreto direttoriale 30 marzo 2022 – Fondo impresa femminile
Sono stati stabiliti i termini e le modalità per usufruire degli incentivi messi a disposizione nell’ambito di un fondo del ministero dello Sviluppo economico, rafforzato coi fondi del Pnrr.
Da Maggio le domande per incentivi:
- per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 5 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 19 maggio 2022;
- per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 24 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 7 giugno 2022.
Per le nuove imprese si tratta di contributi a fondo perduto che:
- entro spese ammissibili di 100.000 euro, coprono l’80% fino a un massimo di 50.000 euro. Per le donne disoccupate la percentuale massima di copertura sale al 90%
- entro spese ammissibili superiori a 100.000 euro e fino a 250.000 euro, la copertura scende al 50%
Incentivi per supportare le imprese già esistenti:
- per le imprese costituite da almeno un anno e massimo 3 anni, le agevolazioni possono essere per il 50% come “contributo a fondo perduto” e per un altro 50% come “finanziamento agevolato” di 8 anni a tasso zero, per coprire fino all’80% delle spese ammissibili. Il tetto massimo è di 400.000 euro;
- per le aziende che hanno più di 3 anni le spese di capitale circolante sono agevolate solo con il “contributo a fondo perduto”, mentre quelle di investimento anche con il “finanziamento agevolato”. Il tetto massimo è sempre pari a 400.000 euro.
Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.
Le spese ammissibili sono rappresentate da costi imputabili a:
- immobilizzazioni materiali e immateriali;
- servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
- personale dipendente;
- esigenze di capitale circolante.
Possono accedere al Fondo Impresa Donna anche le seguenti attività :
- società e cooperative di persone con almeno il 60% di donne socie;
- imprese individuali la cui titolare è una donna;
- società di capitale con quote e componenti del consiglio di amministrazione per almeno …” di donne;
- lavoratrici autonome.
Fonte: Ministero dello sviluppo
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